Il microcredito, definito anche “Microcredito a 5 Stelle“, è uno strumento finanziario che ha lo scopo di rispondere alle esigenze di inclusione finanziaria di coloro che presentano difficoltà di accesso al credito tradizionale perché non dispongono di sufficienti garanzie.
Lo strumento del microcredito, nella forma di “microcredito imprenditoriale”, si rivolge a tutti coloro che intendono avviare o potenziare un’attività di microimpresa o di lavoro autonomo e/o che hanno difficoltà di accesso al credito bancario.
L’articolo 13 comma 9 del Decreto Liquidità (D.L. n. 23/2020) ha innalzato il limite del finanziamento dai precedenti 25.000€ agli attuali 40.000€, e successivamente, con l’art. 1 comma 14/quinquies della legge di conversione del Decreto Ristori del 18 dicembre 2020, n. 176, viene reso immediatamente operativo tale innalzamento.
Per cui, rimanendo invariata la possibilità di un ulteriore aumento dell’importo di altre 10.000€ in caso di credito frazionato, il finanziamento complessivo può arrivare fino a 50.000€.
Finanziamento
Territorio
Tutta Italia.
Beneficiari
Autonomi e Imprese individuali fino a 5 anni e 5 dipendenti, Società fino a 5 anni e 10 dipendenti.
Attività
Imprese e professionisti di qualsiasi settore purché nei 3 anni precedenti con: un attivo patrimoniale max € 300K, ricavi max € 200K, debiti max € 100K.
Finanziabili
Acquisto beni e servizi, nuovi dipendenti, formazione aziendale, capitale circolante, liquidità, IVA.
A chi è rivolto
Possono beneficiare del microcredito :
- Lavoratori Autonomi (professionisti iscritti agli ordini o associazioni iscritte in elenco L.4/13) titolare di partita Iva da non più di 5 anni e con massimo 5 dipendenti
- Imprese individuali titolari di partita Iva già costituite da non più di 5 anni e con massimo 5 dipendenti
- Società di persone, Società a responsabilità limitata semplificata o società cooperative, titolari di partita IVA già costituite da non più di 5 anni e con massimo 10 dipendenti non soci
Agevolazione
Se sei interessato al finanziamento, il primo step è quello di recarti in una delle banche convenzionate o puoi chiedere di aderire alla tua banca di fiducia. La richiesta di accesso al microcredito è totalmente gratuita fino all’atto di erogazione del finanziamento. Successivamente, laddove previsto dalla convenzione con l’istituto bancario, l’importo relativo all’1% (uno percento) della somma erogata verrà trattenuto dalla banca, all’atto dell’erogazione e trasferito al tutor incaricato dei servizi ausiliari.
Un consiglio da parte di chi si è occupato più volte di questa misura: non intendere l’attività di tutoraggio da parte dell’impiegato di banca come l’affiancamento per seguirti nella procedura. Piuttosto conta sul tuo impegno diretto o rivolgiti a gente esperta sui contributi pubblici.
Nella realtà, non è neanche scontato che l’istituto di credito ti conceda il prestito (anche se convenzionato), considerato che il Fondo garantisce fino all’80%.
Infatti, la Banca potrebbe richiederti ulteriori garanzie personali (non reali) relativamente alla parte non coperta dalla garanzia pubblica.
Le caratteristiche del Finanziamento sono:
- Mutuo chirografario
- Durata massima 84 mesi, incluso un eventuale periodo di pre-ammortamento.
- Importo max € 40.000, che può diventare € 50.000 se le ultime 6 rate pregresse sono state pagate in maniera puntuale e se lo sviluppo del progetto finanziato risulta in linea con il raggiungimento dei risultati previsti
- Garanzia pubblica del Fondo di garanzia per le PMI (80% dell’importo finanziato)
- Il Tasso Fisso è stabilito dall’istituto bancario ma, in genere, inferiore a quello assegnato ai normali prestiti
Attività ammesse
Ai fini dell’accesso al Fondo di garanzia Microcredito, nei 3 esercizi antecedenti la richiesta di finanziamento o dall’inizio dell’attività se di durata inferiore, le imprese/professionisti devono avere avuto:
- un ’attivo patrimoniale non superiore a euro 300.000€
- ricavi non superiori a 200.000€
- livello di indebitamento non superiore a euro 100.000€.
Costi Finanziabili
La particolarità di questa agevolazione è che permette di finanziare anche voci di spesa che in genere non sono previste da altri incentivi pubblici, come le scorte, le materie prime, la liquidità e anche l’IVA.
L’ accesso alle operazioni di microcredito è concesso per:
- Acquisto di beni (incluse le materie prime necessarie alla produzione dei beni o servizi e le merci destinate alla vendita) o servizi connessi all’attività
- Pagamento di retribuzioni di nuovi dipendenti
- Sostenimento dei costi per corsi di formazione aziendale
- Ripristino capitale circolante
- Operazioni di liquidità
NON è ammessa la ristrutturazione del debito.
Presentazione Domande
Puoi rivolgerti ad una delle banche convenzionate o quella di fiducia. Ci sono anche sparsi sul territorio italiano alcuni Sportelli Territoriali del Microcredito. In alternativa puoi chiedere a noi o ad altri esperti di finanza agevolata.
Approfondimenti
Per saperne di più su questo incentivo visita il sito ufficiale dell’Ente Nazionale per il Microcredito.
Spesso, però, non è facile ottenere supporto dedicato dalle fonti ufficiali.
Per cui, per aggiornamenti su questo o su altri incentivi o per essere seguito nell’istruzione della pratica, contatta quando vuoi EuroFondi – Sportello Fondi Europei e Microcredito.